Non abituarti a vivere con il dolore. Ipertono del pavimento pelvico e vulvodinia.
- Susana Tapia
- 5 feb
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 14 feb

Io non sono un professionista della salute né soffro di queste problematiche, ma se sei arrivata sul mio sito per qualche motivo, voglio che tu possa trovare informazioni utili e sentirti incoraggiata a consultare una specialista. Meriti di goderti il tuo corpo e vivere in equilibrio con te stessa. Il dolore non deve mai diventare la normalità.Il pavimento pelvico è una struttura muscolare fondamentale per il nostro benessere, ma a volte può essere troppo contratto (ipertono) o causare dolore cronico (vulvodinia). Riconoscere i sintomi è essenziale per intervenire tempestivamente.
Sintomi dell'ipertono del pavimento pelvico:
Difficoltà a rilassare i muscoli pelvici
Dolore durante i rapporti sessuali
Dolore al cercare di inserire un assorbente interno o copetta
Sensazione di tensione nella zona tra l'ano e la vagina
Problemi per svuotare la vescica
Dolore lombare, all'osso sacro o coccige
Sintomi della vulvodinia:
Bruciore, dolore pungente o sensazione di irritazione nell'area vulvare
Dolore costante o episodico, spesso senza una causa apparente
Peggioramento con il contatto o la pressione (vestiti stretti, tamponi, rapporti sessuali)
Se riconosci questi sintomi, è importante consultare una fisioterapista specializzata o un'ostetrica per una valutazione approfondita e un piano di recupero personalizzato.
Ipopressivi, ipertono e vulvodinia:
Gli ipopressivi sono uno strumento efficace per migliorare la salute pelvica, ma se hai ipertono o vulvodinia, è fondamentale adattare l’allenamento e creare un percorso su misura per te e che ti faccia sentire bene senza rischi.
Fonti:
International Urogynecological Association (IUGA)
Società Italiana di Uro-Ginecologia (SIUG)
Studi pubblicati su PubMed e riviste scientifiche di fisioterapia pelvica
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